testi di Giorgio Gaber, interpretazione collettivo Duse’s Blush
“Sogno in due tempi” è un monologo del 1996 in cui emergono molti interrogativi: «Chi siamo noi? Chi sono gli altri? A cosa rinunciamo quando aiutiamo qualcuno? E a cosa rinunciamo quando non lo facciamo?». La dolente contemporaneità di quest’opera e l’assoluta lucidità con cui l’autore affronta i temi proposti, trascinerà il pubblico in uno scenario onirico rappresentando il naufragio di un individuo in una società che, oltre le affettazioni delle convenzioni, lo riconosce come “molecola impazzita e solitaria”, individuo diviso tra la compassione e il cinismo. Attore: Ivan Azarnoush.
La compagnia, guidata dall’attore e cantante lirico Brad Carlton Sisk, basa il proprio percorso di formazione sul metodo di recitazione statunitense ideato dai grandi pedagoghi Sanford Meisner, Uta Hagen e Robert Lewis, legati al Group Theatre di New York.