Ideazione
L’idea di Rete Arcipelago è nata per far fronte alla frammentazione sociale, che caratterizza la vita degli ecosistemi sociali di Venezia – città arcipelago, promuovendo solidarietà trasversali sul tema della produzione culturale e gestione degli spazi urbani ( nuovi beni comuni collettivi). Infine, per arginare le spinte verso la predazione di spazi e l’esclusione di nuovi e vecchi progetti dal panorama culturale urbano, l’intento è di promuove nuove pratiche relazionali fondate sulla gentilezza e i principi dell’eco-femminismo decoloniale.
Fondazione
Prossimamente terremo un workshop fondativo al TRANSEUROPA FESTIVAL il 10 Novembre dalle 14 QUEER SEA MARRIAGE TOWARDS A VENICE’S ECOFEMINIST MANIFEST.
Obiettivi
L’obiettivo di Rete Arcipelago è portare prospettive decoloniali ed eco-femministe nel dibattito su Venezia e sui suoi problemi contemporanei. Queste prospettive possono favorire la creazione di nuovi paradigmi di interazione tra le diverse comunità che convivono in città.
La proposta di Rete Arcipelago di fungere da incubatore per progetti artistici e curatoriali offre uno spazio per sperimentare e sviluppare idee che possano contribuire a una maggiore giustizia sociale e ambientale.Attraverso eventi, laboratori, mostre e collaborazioni con artisti, ricercatori, attivisti, Rete Arcipelago si impegna a stimolare riflessioni e azioni che mettano in luce le complessità delle identità e delle relazioni umane, nonché il delicato equilibrio ecologico della laguna.Rete Arcipelago rappresenta un’iniziativa collettiva, che – in modo trasversale e multiforme – intende intrecciare storie e voci di Venezia con la cultura del mare e della laguna, utilizzando queste narrazioni come strumenti per ispirare una riflessione profonda su temi ecologici e femministi.
La proposta di esplorare la “risignificazione” del rapporto con il territorio è un passo fondamentale verso la creazione di una comunità consapevole e attiva. La realizzazione di un manifesto eco-femminista, frutto di narrazioni collettive e pratiche artistiche, rappresenterebbe un passo significativo verso la valorizzazione della cosmologia veneziana e delle sue pratiche quotidiane. Rete Arcipelago si propone di esplorare e rinnovare il rapporto della comunità con il territorio della laguna attraverso una lente di diversità e inclusività. La sua visione di un’interazione collettiva ed ecosostenibile è essenziale per affrontare le sfide contemporanee che la città si trova ad affrontare, tra cui il cambiamento climatico, la gentrificazione e la perdita di identità culturale.Attraverso un programma di workshop, attività, pratiche artistiche e dibattiti,
Rete Arcipelago intende:
Costruire una Rete: Creare connessioni tra artisti, attivisti, esperti di ecologia, e femministe offrendo un ambiente fertile per il dialogo e la collaborazione.
Sviluppare Progetti Collaborativi: Avviare iniziative condivise che integrano diverse forme d’arte e di attivismo, alimentando un senso di responsabilità verso il territorio. Promuovere iniziative che testimoniano l’approccio ecologico e inclusivo, permettendo di testare metodi di coinvolgimento e partecipazione della comunità.
Coinvolgere il Pubblico: Coinvolgere attivamente la comunità nelle diverse fasi dei progetti, sollecitando un sentimento responsabilità condivisa. Creare occasioni di riflessione continua per raccogliere feedback dai partecipanti, migliorando e adattando le attività in base alle aspirazioni della comunità.