Fort in Fest è un festival che coinvolge una piattaforma di soggetti, un organismo inter-soggettivo in un processo aperto e rizomatico di costruzione di una rete di relazioni per la valorizzazione di beni pubblici dismessi e abbandonati. L’obbiettivo è fornire spazi di espressione culturale e artistica alle minoranze e comunità presenti sul territorio metropolitano.
La Seconda Edizione 2017 è promossa da una rete di associazioni no profit che si occupano di Cooperazione Internazionale, diritti umani e cultura tra queste In Diversity, La Casa della Cultura Latino Americana, VTM Magis, Arci Sahara, Co.ges, coop. sociale il Cerchio, Associazione Italia-Vietnam e associazioni che si occupano della cura e valorizzazione delle fortificazioni veneziane quali il Circolo ricreativo Tessera e Comitato Forte Bazzera, Comitato Certosa, Controvento, coop. sociale Nonsoloverde, il Forum Futuro Arsenale e molti ancora.
La rassegna alla sua seconda edizione ha trovato il sostegno dell’International Center for the Humanities and Social Change di Ca’Foscari, che intende collaborare nel lungo periodo per far crescere l’iniziativa del terzo settore. Ringraziamo i sostenitori Coop alleanza 3.0 e la cooperativa Controvento, che è stata pronta a sostenerci e ad ospitarci nella stagione di programmazione in Baia di Forte Marghera. Gode del patrocinio del Consiglio d’Europa, della Regione Veneto e dell’Istituto Nazionale dei Castelli.
Media Partner Radio Popolare Network, Rastasnob, Evenice e Venezia 360°.
PRIMA EDIZIONE 2016
Hanno preso parte le associazioni artistiche già presenti nel circuito delle fortificazioni: Live arts cultures, Centro dell’Arte, Parole animate. Le organizzazioni artistiche che promuoveranno laboratori interculturali, performance artistiche, momenti culinari e dibattiti volti ad avvicinare culture e linguaggi differenti sono: Live Arts Culture, Contact Impro CI−VE, Ass. Muranero, Associazione Gamaka, Parole Animate, Ass. Playy/ la Via dell’Arte, Compagnia Manonuda Teatro, Ass.Lido d’Amare e In Diversity Onlus. Il progetto del FORTinFEST coinvolge Forte Rossarol, il centro Darsena del progetto Fontego SPRAR e una rete di soggetti che si occupano di accoglienza nell’area metropolitana di Venezia: Soc. Coop Gea, Coop città Solare, COGES. Il network di associazioni di volontariato che promuovono il festival sono il VTM Magis, CISM Spinea Onlus, Musoco Onlus, il Circolo Sunugal ed In Diversity Onlus e Associazione Nucleo Protezione Civile di Venezia, in collaborazione con AEres, Coop. Sociale Primavera, Gruppo Solidalia e Distretto solidale di Mira. FORT in FEST insieme a FARO Venezia, al CNA Venezia Chioggia e l’associazione Artigiani e Piccola Impresa città Riviera del Brenta, offriranno assaggi di laboratori esperienziali per avvicinare i giovani e nuovi cittadini ai mestieri antichi durante le giornate di apertura dei forti. Alla rassegna sono state invitate le realtà contadine della metropolitana veneziana, che con le loro pratiche di agricoltura biologica e naturale concorrono a realizzare un progetto di ecologia del paesaggio integrato e condiviso.
Patrocini. Il progetto FORT in FEST ha ottenuto il sostegno della Regione Veneto del Comune di Mira e dell’Istituto Italiano dei Castelli. In chiusura della manifestazione si terrà una conferenza di fine lavori in concomitanza con le Giornate del Patrimonio Europeo patrocinate dalla Commissione Europea e dal Consiglio d’Europa.
Soggetti promotori presso le istituzioni:
In Diversity Onlus, L’Associazione In Diversity ha lo scopo principale di promuovere l’incontro tra le diversità culturali, sociali ed artistiche al centro come nelle periferie, perseguendo un’idea di società aperta e attenta alle tematiche della biodiversità naturale e accogliente le diversità culturali e umane. L’associazione opera nel campo della mediazione scientifica e la pratica artistica si propone di promuovere, sviluppare, perseguire finalità culturali inerenti alle arti dello spettacolo dal vivo, musica, danza, teatro, performing arts, e delle arti visive. Opera per risolvere situazioni di difficoltà e di disagio sociale e psico-fisico quali malattia, solitudine disabilità e povertà, con metodi sperimentali come percorsi di arte terapia, teatro dell’oppresso e la promozione di stili di vita comunitaria ecologica e sostenibile. Offre servizi di prossimità e animazione territoriale, mettendo in campo sperimentazioni di strategie di innovazione sociale per la rigenerazione urbana di beni culturali periferici in disuso, come la Batteria Casabianca Angelo Emo al Lido di Venezia. Agisce per la creazione di opportunità di sviluppo urbano inclusivo e collaborazione tra creatività e territorio.Dal 2016 è diventata operativa nella rete locale di volontariato per ravvivare alcuni progetti e realizzare Fort in Fest.
Direzione artistica colleggiale 2016:
- Live arts cultures, direzione artistica e curatela della giornata aperta al pubblico a Forte Marghera.
- Ass. Playy / la Via dell’Arte, Ass. Muranero, direzione artistica Forte Poerio, Mira
- Associazione Gamaka, direzione artistica Chiostro EIUC e Caserma Pepe, Lido di Venezia
- In Diversity Onlus: Batteria Angelo Emo Lido di Venezia
In Diversity Onlus organizzatore del festival, direzione artistica e promozione del dialogo con le istituzioni.
FARO Venezia studio e consulenza sull’applicazione della convenzione di FARO a Venezia, promozione presso le istituzioni
In collaborazioni con:
FORTE POERIO
Associazione artigiani e piccola impresa ‘città della Riviera del Brenta’
si è posta l’obiettivo di fornire ciò che è necessario per aiutare a sostenere gli associati nella loro attività d’impresa.
www.artidolo.it
Associazione Hilarius Gambarare Naturalis è un’associazione culturale ambientalista, referente per il coinvolgimento locale e il radicamento nel quotidiano a Piazza Vecchia di Mira (ve).
Associazione Playy / la Via dell’Arte
Amando, come modalità di agire a noi più vicina, l’incontro e la relazione con l’altro, desideriamo condividere un tempo creativo e uno spazio libero in cui (ri)scoprirci, sorprenderci, mettere in gioco e prendersi gioco dei nostri limiti, pregiudizi e angusti schemi mentali per lasciare spazio al dono dell’energia viva che ci abita.
www.playy.it
Coop. Città So.La.Re. è una cooperativa sociale di tipo B, nata nel 1997, grazie ad un progetto di Caritas, ACLI e Soc. Coop. Soc. Nuovo Villaggio per la raccolta del vestiario usato, in partenariato con APS (allora AMNIUP).
www.cittasolare.org
Cooperativa Sociale Primavera è una cooperativa ONLUS che è nata allo scopo di integrare nel sociale persone svantaggiate nel mondo lavorativo attraverso lo svolgimento di attività diverse, secondo la L. 381/91.
www.coopprimavera.com
Raixe, azienda agricola in conversione biolegica.
www.raixe.org
Ass.Muranero è il nome dell’Atelier sito in Castello 3545 a Venezia e rappresenta un continuo dialogo tra linguaggi, storie, luoghi che si rincorrono per conoscer–si nel passato e condividere, prendendo e dando “forma” “nel” e “al” presente.
La perla, oggetto tradizionale della cultura africana, e al tempo stesso oggetto della tradizione della vetreria muranese, diventa il ‘luogo’, la ‘tela’ sulla quale incidere il racconto di imprevedibili incontri e condivisione di emozioni vitali.
www.muranero.venezia.it
Associazione VTM Magis svolge attività di cooperazione internazionale e sensibilizzazione e azione sul territorio locale in ordine a progetti di sviluppo diretti all’animazione, istruzione professionale e sanitario, curando in particolare la formazione dei candidati tecnici in qualità di “formatori di formatori”.Promuove percorsi sul territorio e nelle scuole diretti a far crescere il dialogo interculturale, il rispetto per l’altro , l’analisi dei bisogni proponendo e promuovendo esperienze dirette di volontariato sia nel territorio nazionale che all’estero.
www.vtmmagismestre.org
Bandera Florida. La storia della bottega Bandera Florìda si innesta in quella della Cooperativa Acli San Gaetano e nella sua esperienza bella e significativa, difficile da riassumere in poco spazio. Fondata nel 1963 dalle Acli di Mirano per contenere il prezzo del pane attraverso l’autonomia del processo produttivo e la vendita diretta ai soci. La cooperativa ha trovato una nuova ragione d’impegno sociale nella promozione del commercio equo e solidale. Oggi la cooperativa è una realtà formata da tre botteghe, a Mirano a Scorzè e a Mira, cui collaborano 4 dipendenti e circa 60 volontari.
Si è anche trasformato il concetto di commercio equo, che prima si occupava esclusivamente delle realtà del Sud del Mondo, mentre oggi con Solidale Italiano rivolgiamo l’attenzione anche alle piccole organizzazioni di contadini e artigiani italiani che sostengono l’agricoltura sostenibile e offrono condizioni di lavoro dignitose a persone svantaggiate.
www.banderaflorida.it
AEres (Altra Economia Rete ecosolidale) Venezia è un associazione di secondo livello, che raggruppa una trentina di realtà di diversa tipologia (cooperative sociali, aziende agricole biologiche, fondazioni, associazioni e gruppi d’acquisto solidali) che si occupano a vario titolo di altraeconomia.
Lo scopo di AEres è la costruzione di un Distretto di Economia Solidale a Venezia
e dintorni.
www.aeresvenezia.net
Scout di Mira organizzazione logistica e partecipazione.
Averiko Onlus un ponte tra il Madagascar e l’Italia. L’obiettivo di Averiko è quello di restituire alle persone, sia dei Paesi in Via di Sviluppo (PVS) sia ai propri concittadini, alcune cose che l’attuale sistema di vita ha tolto o distorto. Per questo, i membri dell’associazione si stanno impegnando nella costruzione di un ponte tra PVS, come il Madagascar, e l’Italia, promuovendo e valorizzando sul proprio territorio principi ritenuti importanti, come la cooperazione internazionale, la sostenibilità ambientale e sociale e l’intercultura. In particolare Averiko si propone di sperimentare un approccio interculturale di dialogo e di cooperazione a misura d’uomo, fatto di “piccoli passi”; di contribuire alla formazione di una cultura della solidarietà internazionale, della cooperazione e della sostenibilità.
Associazione Poseidone sicurezza e protezione civile
Distretto solidale di Mira, MiraGas e Gas Riviera del Brenta, verso il festival Si può Fare
Mira2030 per l’esperienza e il radicamento nel territorio
2 LUGLIO FORTE MARGHERA a cura di Live Arts Cultures
Live Arts Cultures riunisce l’esperienza di artisti che, accanto al loro lavoro creativo, si occupano di organizzare progetti e promuovere le arti performative, in particolare danza, musica, performing arts, nuove tecnologie, con un’attenzione particolare ai linguaggi sperimentali. Cura la programmazione di residenze artistiche e laboratori a C32 Perfoming Art Workspace, spazio allestito a sala prove presso il Capannone Palmanova, Forte Marghera, Mestre.
www.liveartscultures.org
La Cooperativa Sociale Gea Costituita nel 1993, con sede a Mestre opera con lo scopo fondamentale di realizzare la promozione umana e l’integrazione sociale attraverso la gestione di servizi orientati al soddisfacimento dei bisogni di persone e gruppi e alla valorizzazione delle risorse.
www.coopgea.org
Andrea Fagarazzi & I-Chen Zuffellato sono due autori, registi e performer indipendenti che collaborano dal 2005 come gruppo interdisciplinare con sede a Vicenza. Hanno realizzatomolteplici progetti in cui esplorano i concetti corporei utilizzando diversi linguaggi espressivi tra cui la performance, l’arte visiva, l’istallazione, investigando le fratture della società e l’alterità che attraversa l’identità.
www. fagarazzizufellato.com
Emergency Onlus ong è un’associazione italiana attiva dal 1994 e impegnata nel fornire cure mediche, chirurgiche e assistenza socio-sanitaria alle vittime della guerra, delle mine antiuomo e della povertà; in questi anni ha attivato progetti in molti Paesi.
www.emergency.it
Woodstock Teatro nasce nel 2013 a Venezia. È un’equipe di teatro che si fonda sulla drammaturgia/scrittura scenica e scenografia, realizzando i propri lavori in collaborazione con giovani attori provenienti da scuole di formazione teatrale e con attori professionisti da tempo. La poetica del gruppo è di affrontare visioni, pulsioni e problematiche del nostro essere contemporanei: di un raggio di luce lavoriamo l’ombra da esso creata.
Duse’s blush entra a far parte dopo un biennio di formazione per attori, affrontato in parte in lingua italiana e in parte in lingua inglese, basato sulle tecniche di recitazione statunitensi proposte dall’attore e cantante lirico statunitense Brad Carlton Sisk.
www.woodstockteatro.it
Electronic Girls, etichetta discografica indipendente dedicata alla sperimentazione elettronica con distribuzione web. Nata nel 2010 si dedica anche all’organizzazione di laboratori, conferenze, produzioni per performance.
www.electronicgirlslabel.weebly.com
9 Luglio Batteria Ca’ Bianca
In Diversity Onlus apre dopo anni di dismissione il forte Ca’Bianca non in utilizzo
Centro Boa è una struttura d’accoglienza per richiedenti asilo politico, organizzata nell’area dell’ex forte Rossarol (Tessera, Venezia); è creata nel quadro del «Progetto Fontego- Comune di Venezia» insieme al Centro Darsena Sprar
Sulla stessa Barca Ass. The albero,Città dell’Utopia Roma hanno costruito un progetto per cambiare dal basso la politica e la pratica dell’accoglienza attraverso il Teatro e l’Arte Partecipativa.
Parole animate è un’associazione che nasce dal desiderio di un gruppo di persone (insegnanti e professionisti) che già operano nell’ambito della scuola e del sociale, di unire le proprie risorse e competenze in progetti educativi, creativi e artistici comuni.
Lido d’Amare associazione ambientale e culturale condurrà visite guidate in occasione dell’apertura del luogo.
Nucleo Protezione Civile Venezia sorveglierà i luoghi permettendo che l’evento avvenga in sicurezza
LIPU Venezia Lega Italiana Protezione Uccelli sezione di Venezia
Cooperativa Sociale Il Cerchio intervento sul verde pubblico insieme ad In Diversity Onlus
Associazione Lido d’Amare associazione di promozione culturale dei luoghi storici del Lido di Venezia
GRUPPO CONTACT CI-VE condotto da Carla Marazzato La Contact Improvisation è una danza di ricerca nata come strumento di esplorazione di nuove possibilità di movimento nella New York dei primi anni ‘70. La C.I. si basa sulle possibilità comunicative che scaturiscono dal contatto tra i corpi e con l’ambiente circostante: lavora sul trasferimento di peso, sulla fluidità, sull’equilibrio e sulla prontezza nei cambi improvvisi. La relazione ne è il fulcro. È una danza che crea fiducia reciproca, condivisione, aggregazione, profondo scambio e comunicazione tra le persone. Altre informazioni su www.carlamarazzato.com
YA BANAT è una formazione di danzatrici del ventre provenienti da diverse città del Veneto. Il nome deriva da un’espressione araba che significa “oh ragazze!” e ben ritrae l’anima del gruppo, unito dall’amicizia e dall’amore per la danza orientale come spontanea espressione di sé ed esperienza di condivisione tutta al femminile. Danzare non è solo una forma d’intrattenimento ma anche un forte veicolo culturale, per questo motivo le Ya Banat amano approfondire e presentare nei loro show diversi stili di danza mediorientale: dal tradizionale folklore egiziano alle fusioni più moderne.
3-4 SETTEMBRE CASERMA PEPE e CHIOSTRO EIUC , a cura di Associazione Gamaka
3 e 4 Settembre : Caserma Pepe e Chistro EIUC , San Nicolò – Lido di Venezia
a cura di Associazione Gamaka, In Diversity Onlus, Ass. Culturale Thailandese del Triveneto
ASSOCIAZIONE GAMAKA, info associazionegamaka.blogspot.it
L’ Associazione Gamaka opera a livello nazionale nei settori della produzione artistica, della ricerca e della promozione delle arti performative classiche indiane. Dal 2011 l’associazione è impegnata nella diffusione delle culture teatrali e musicali dell’India; oltre al lavoro di produzione artistica, l’associazione coordina e organizza una serie di attività formative: corsi liberi di teatro-danza e musica classica indiana, ed incontri formativi di alto livello con Maestri indiani di fama internazionale rivolti a danzatori, attori e professionisti dello spettacolo. Dal 2012 Gamaka promuove e coordina il Festival Natyakala, rassegna di arti performative classiche indiane presentata annualmente a Venezia con la partecipazione di artisti di richiamo internazionale ospiti dall’India. Il Festival offre ogni anno un ricco calendario di spettacoli, concerti, workshops, giornate di studi, conferenze . Oggi alla sua IV edizione, il Festival ha attirato il sostegno e patrocinio di enti ed istituti di alto profilo culturale: Comune di Venezia, Fondazione FIND India-Europe Foundation for New Dialogues, Università Ca’ Foscari di Venezia, Conservatorio di Musica di Venezia “B. Marcello”, Conservatorio di Musica di Vicenza (info: http://natyakala-ve.blogspot.
Associazione Lido d’Amare associazione di promozione culturale dei luoghi storici del Lido di Venezia
Associazione Culturale Thilandese del Triveneto
EIUC European Inter University Centre for Human Rights and Democratisation
Cooperativa sociale Il Cerchio e pulizia del Verde della Caserma Pepe
CNA Venezia – Chioggia coinvolgimento in laboratori esperienziali artigiani
Green Farm Movement
Thai Education Centre
Struttura organizzativa
Ideazione, costruzione partenariato, coordinamento, comunicazione organizzazione e produzione: Alessandra Manzini
Direzione artistica collegiale e produzione Fort in Fest: Pravas Guido Feruglio, Marianna Andrigo, Marianna Biadene, Carla Marazzato, Moulaye Niang, Alessandra Manzini.
Consulenza progetto Grafico Laura Tonicello Elan 42 webmaster: Alvise Nicoletti contenuti web e co design: Alessandra Manzini
Press Office: Alessandra Manzini e Ambra Mura Traduzioni: Ale Manzini, Marianna Biadene, Ambra e Giulia Fontan
Visite Guidate Batteria Angelo Emo: Daniela Milani e Pietro Lando
Ambientazioni, direzione interveti sul verde apertura dei sentieri nel verde: Alessandra Manzini Sungket Atthagon In Diversity Onlus
Video Making: Alessandra Manzini, Adriano de Vita