con Marianna Biadene, Giuditta de Concini, e Gruppo Jaya
All’interno dello spazio sacro del chiostro, due danzatrici in bilico tra oriente e occidente. Come ponti sottili tra mondi e culture, tra epoche e genti, tra l’infinitamente piccolo e il cosmo, le danzatrici esplorano i rasa, i colori e i sapori dell’animo umano. Lo spettacolo è una produzione originale delle due danzatrici/coreografe Marianna Biadene e Giuditta de Concini. Entrambe formatesi tra l’India e l’Europa, le due danzatrici si esibiranno con la partecipazione di tre allieve del gruppo Jaya. Lo spettacolo include coreografie originali e brani del repertorio classico di danza bharatanatyam, qui rielaborati per il duo. Le danze saranno accompagnate da alcuni interventi narrati. La narrazione aiuta il pubblico alla comprensione dei testi e dei contenuti poetici. Contenuti racchiusi nel gesto e nel linguaggio espressivo della danza. La produzione Avartaka è stata presentata nel 2015 al Festival delle Culture del Mondo “Dila Mela”. (BO).
Marianna Biadene è danzatrice, coreografa, insegnante di danza . E’ inoltre presidente dell’ Associazione Gamaka, direttore artistico del Festival Internazionale Natyakala, membro del CID Unesco -International Dance Council e membro associato di FIND -India Europe Foundation for New Dialogues. Marianna inizia la formazione in danza indiana bharatanatyam presso la Fondazione Cini di Venezia con i maestri Savitri Nair e C.V. Chandrasekhar (fino al 1999). Trascorre lunghi periodi di studio in India, perfezionandosi sotto la guida di Ambika Buch e Pushpa Shankar, docenti presso la prestigiosa accademia Kalakshetra Foundation (Chennai, India). Nel 2001 si trasferisce a Londra e continua la formazione professionale presso il The Place School of Contemporary Dance (danza contemporanea) e l’istituto Bharatiya Vidya Bhavan (danza bharatanatyam). A Londra studia con i maestri Prakash Yadagudde, Anusha Subramanyam e Stella Uppal-Subbiah. Parallelamente, si avvicina allo studio della danza kathak sotto la guida di Nirupama & Rajendra – Abhinava Dance Company e di Sushma Metha. Approfondisce la formazione tra India ed Europa con maestri di fama internazionale: C.V. Chandrasekhar, N.S. Jayalakshmi, Smt. Radha, Meena Raman, Leela Samson, Bragha Bessel, e Mavin Khoo. Dal 2004 al 2008 lavora nella Beeja Dance Company di Anusha Subramanyam (Londra), presentando spettacoli in Gran Bretagna e all’estero. Ha partecipato a festival internazionali come danzatrice solista e in collaborazione con compagnie di teatro-danza. Nel 2007 presenta la produzione Shankara in una tournee nazionale con la Beeja Dance Company di Anusha Subramanyam. Dal 2008-2011 presenta le produzioni Shapmochon, Gitanjali, e Voices of Monsoon con la compagnia anglo-indiana Moksha. In seguito collabora con gli artisti Anusha Subramanyam, Pushkala Gopal, Sri Prathap, Arjun Mishra, Anuj Mishra, Neha Singh, Kantika Mishra, Svamini Atmananda, Hiten Mistry, Nihar Mehta e Sandip Chatterjee. In Italia si esibisce in teatri e nell’ambito delle manifestazioni artistiche e culturali : Festival India Contemporanea (2010), Festival Internazionale Divinamente Roma (2011), Portello International Film Festival (2011-12), Festival Natyakala (2012-2015), Rassegna SacreArmonie / Universi Diversi (2014) Festival dell’Oriente (2014), Estate Trevigiana (2015), Festival Summer Mela (2015), e Festival Internazionale Mito Settembre Musica (2015). Dal 2012 è Direttore Artistico del Festival Internazionale NATYAKALA, rassegna di danza e musica classica indiana presentata annualmente a Venezia con la partecipazione di artisti di richiamo internazionale ospiti dall’India (info: http://natyakala-ve.blogspot.it). Associa l’attività di danzatrice alla ricerca sulle arti e la cultura indiana. Nel 2011 ha curato la prima edizione italiana di “Lo Specchio del Gesto” di A.K. Coomaraswamy (traduzione dell’Abhinaya Darpana) per l’editore CasadeiLibri. Parallelamente all’attività artistica, da alcuni anni svolge attività di insegnamento presso scuole e istituti privati in Italia. Dal 2011 Marianna è Presidente dell’Associazione Gamaka, associazione che opera nei settori della produzione artistica, della ricerca e della promozione delle arti performative classiche indiane (info: www.associazionegamaka.blogspot.it)
Giuditta de Concini -[ Danzatrice eInsegnante di Danza, Presidente dell’ Associazione Jaya ] – Giuditta si accosta allo studio della danza contemporanea nel 1996 sotto la guida di Roberta Zerbini (SeleneCentro Studi, EkoDanza – Bologna), approfondendo poi le tecniche Graham, Laban, Limon, Cunningham e release technique con Georges Gatecluod Dit Bellecroix (Centre de dance du Marais – Parigi) e Richard Haisma (Laban Institute – New York). Tra il 1999 e il 2001 studia danza contemporanea con Nicola Laudati e Simona Bertozzi (new dance, release technique, floor work – Bologna), segue stage intensivi sull’uso della voce tenuti da Sabina Meyer e stage di danza Rom Ciceko tenuti da Afrim e Dulfadhana Beijzaku. Intraprende nel 2002 lo studio del Bhārata Nāṭyam con Nuria Sala Grau. Approfondisce lo studio con i maestri indiani K. Mohan, Pramila e H. Hariharan, C.K. Balagopalan, P.T. Narendran, Leela Samson, Meena Raman, Win Thang, C.V Chandrashekar e Priyadarsini Govind, con soggiorni e stage sia in India sia in Italia. Dal 2005 unisce allo studio del Bhārata Nāṭyam la pratica dello yoga Sivananda e Kundalini. Ha preso parte al Gruppo Naga fondato da Nuria Sala Grau e al progetto Chandrajodi con Alessandra Pizza, partecipando a numerosi spettacoli e festival interculturali e seminari per adulti e bambini. Dal 2007 affianca l’insegnamento del Bhārata Nāṭyam all’attività performativa. Dal 2009 collabora regolarmente con il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna dove tiene annualmente alcune lezioni/spettacolo sul teatro danza dell’India del Sud. Ha condotto dal 2009 al 2012 le attività di Associazione Culturale Mudra (Bologna) con cui ha organizzato corsi, eventi, seminari e spettacoli legati alla cultura indiana, con professionisti di fama internazionale e allievi. Ora prosegue questa attività con Associazione Culturale Jaya. Recentemente ha intrapreso un percorso di studio e collaborazione con la Sutradhari Monica Gallarate. Tra le collaborazioni artistiche e umane più importanti, quelle con le danzatrici e insegnanti Haru Kugo e Marianna Biadene e con il danzatore e musicista Sufi Dhamal Ayub Noor Muhammad.
Gruppo Jaya – Jaya è un’associazione recente che organizza varie attività non solo in merito alla danza Bharata Natyam, ma anche per lo Yoga (Yoga Kundalini e lo Yoga Sivananda.), la musico-terapia, etc. proponendo numerose iniziative di diffusione della cultura indiana in Italia.